Il monitoraggio del People’s Health Movement

Chiara Bodini, Ilaria Camplone
Al via oggi i lavori della 64a Assemblea Mondiale della Sanità. A partire da oggi, e per i prossimi dieci giorni, Saluteinternazionale.info dedicherà uno spazio quotidiano agli aggiornamenti dall’Assemblea Mondiale della Sanità (World Health Assembly, WHA), alla quale stiamo partecipando come osservatrici in collaborazione con il People’s Health Movement (PHM).

Il PHM è un network globale, composto da organizzazioni della società civile e singoli individui, che opera in più di 80 Paesi con l’obiettivo di promuovere il diritto alla salute per tutti. I principi fondanti del PHM, espressi nella Carta per la Salute dei Popoli, si richiamano ai valori della giustizia sociale, dell’equità e della partecipazione, facendo in particolare riferimento alla Costituzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e alla Dichiarazione di Alma Ata.

Come parte di una più ampia iniziativa sulla governance globale della salute, il PHM – insieme ad altre reti e organizzazioni non governative internazionali – ha istituito un progetto di osservazione e monitoraggio delle attività dell’OMS denominato “WHOwatch”.

Gli obiettivi sono del WHOwatch sono:

  • promuovere la partecipazione attiva della società civile ai processi decisionali
  • assicurare che l’agenda dell’OMS segua l’interesse pubblico,
  • responsabilizzare i decisori politici nei confronti della popolazione.

Lo scorso gennaio, in occasione della 128a riunione del Consiglio Esecutivo dell’OMS (Executive Board, EB), cinque giovani attivisti da tutti i continenti, formati da esperti internazionali, hanno seguito i lavori e condotto una serrata attività di advocacy nei confronti delle delegazioni nazionali presenti all’incontro, con l’intento di influenzare le decisioni su temi considerati prioritari per la società civile. I documenti elaborati, le posizioni dei Paesi membri e le risoluzioni criticamente commentate sono state riportate su un sito Global Health Watch, creato ad hoc per informare l’opinione pubblica e aprire uno spazio di condivisione, discussione e “vigilanza” sulle decisioni prese in seno all’OMS.

Dati i buoni risultati conseguiti, il PHM ha deciso di formare un più ampio gruppo di osservatori in occasione della 64a Assemblea Mondiale della Sanità, che si apre oggi lunedì 16 maggio 2011. Durante la scorsa settimana, è stato organizzato un workshop di orientamento finalizzato ad analizzare l’agenda dell’Assemblea, punto per punto, costruendo in modo democratico e partecipativo la posizione del movimento sulle risoluzioni più critiche.

Tra le risoluzioni più significative, oltre alla riforma dell’OMS discussa nel post 64a Assemblea Annuale OMS: anticipazioni su Saluteinternazionale.info, vi sono:

Per tutti gli argomenti in agenda, sono riportati sul sito Global Health Watch i link ai documenti ufficiali e le posizioni che il PHM prenderà durante l’Assemblea, sia sotto forma di dichiarazioni orali durante le sessioni sia come azioni di advocacy dirette ai delegati delle rappresentanze nazionali.

Aggiorneremo quotidianamente questo spazio riportando gli avvenimenti principali, l’evoluzione delle discussioni e le decisioni prese nell’Assemblea, così come le azioni parallelamente portate avanti dalle rappresentanze della società civile.

Benché l’agenda non sia stata ancora divulgata nella sua forma definitiva, è previsto per oggi alle 14.30 il discorso di apertura del Direttore Generale Dr. Margaret Chan.

Domani si preannuncia una giornata da seguire attentamente, con Bill Gates invitato a parlare in plenaria e – a seguire – l’inizio dei lavori sulla controversa riforma dell’OMS. In merito, il PHM ha inviato a tutti i delegati una lettera in cui esprime la propria posizione critica su diversi aspetti contenuti nel piano di riforma, posizione che sarà ribadita in un intervento orale programmato durante la discussione.

Chiara Bodini, Ilaria Camplone. Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale, Università di Bologna.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.